VILLA CATIGNANO - Cenni storici
La storia di Villa Catignano
La Villa di Catignano, risalente alla seconda metà del XVI secolo, deve il suo aspetto attuale ad una ristrutturazione tardo seicentesca, voluta da Claudio Sergardi. L'accesso avviene attraverso un bel cancello in ferro battuto, sostenuto da due pilastri in travertino, che immette in un cortile trapezoidale in cui si affacciano l'edificio padronale, la tinaia, la fattoria, le scuderie e la cappella, costruita nel 1697 su progetto dello scultore e architetto senese Jacopo Franchini.
La villa, costituita da un blocco di forma rettangolare, presenta ancora lo stemma della famiglia Sergardi ed il loro motto "Expertus fidelem".
Nei libri di storia senese si ricorda col nome di "Clatinianum" quel piccolo borgo che sicuramente fu testimone di molta parte della storia della città e che "nel 1554 fu messo a ferro e fuoco da una banda di spagnoli". Chi ama il contatto con storia, arte e cultura potrà così condividere quelle emozioni che mossero gli antenati ad eleggere questo luogo a loro dimora; l'accoglienza e le attenzioni familiari faranno poi il resto per rendere il soggiorno senz'altro indimenticabile.
...Se il sapore di "arcadia" ed i giochi di luce e colori fecero, tra limoni e corbeilles di gerani, da cornice alla lunga tradizione di una famiglia di notai, altissimi prelati e cultori di lettere ed arti, anche l'ospite ritroverà nella serenità e bellezza dei luoghi non solo emozioni di antiche atmosfere ma anche motivi per serbarne un ricordo indimenticabile...